A Parma nel 2010 è avvenuto un gravissimo fatto di violenza sessuale. Caso reso ancor più grave, se fosse possibile stabilire un ordine di gravità, dal fatto che è accaduto in quella che allora era una sede di movimento (RAF- Rete Antifascista, oggi disciolta) e che quindi avrebbe dovuto essere a maggior ragione uno spazio sicuro e libero dal sessismo.
Non basta definirsi o sentirsi compagn* per essere veramente degn* di questo nome.
Dopo sei anni non pensiamo che parole in più possano cambiare il fatto: una donna che ha subito violenza, degli uomini che l’hanno esercitata, altri – uomini e donne – che hanno minimizzato, taciuto, coperto, o che semplicemente “non ci hanno fatto caso”, convinti della normalità di queste cose.
Nell’esprimere la nostra solidarietà nei confronti di Claudia ribadiamo la nostra più intransigente condanna verso ogni comportamento di sopraffazione, discriminazione e violenza a sfondo sessuale o di genere.
Ribadiamo che chiunque eserciti violenza in modo diretto o ne sia partecipe si rende responsabile di comportamenti non ammissibili e se ne assume le conseguenze politiche.
Occorrono un ampio dibattito e un percorso di consapevolezza che sappiano decostruire modelli e stereotipi di relazioni di potere tanto consolidati da apparire naturali.
Solo la pratica della libertà e della solidarietà legate ad un progetto di rivoluzione sociale potrà eliminare quei comportamenti, che sono frutto di ideologie autoritarie, patriarcali, introiettate in millenni di società gerarchiche, stataliste e basate sulla subordinazione di genere.
Il nostro impegno, l’impegno della Federazione nel suo complesso e delle singole realtà federate per una società di liber* ed eguali, continuerà in modo solidale anche con quelle associazioni, gruppi, collettivi che si battono con l’autorganizzazione e l’azione diretta contro istituzioni patriarcali, ideologie, pratiche e comportamenti suprematisti e sessisti.
Convegno nazionale della Federazione Anarchica Italiana. Reggio Emilia, 14-15 gennaio 2017
www.federazioneanarchica.org
gli altri comunicati del convegno:
Prossimi appuntamenti
Solidarietà al giornale anarchico Meydan in Turchia